La Fabbrica del Vedere è uno spazio in cui si approfondiscono i temi dell’immagine in movimento, dal cinema sperimentale al video d’artista. È un luogo di studio e di visioni, in cui si discutono le idee del presente e si possono mettere alla prova sistemi di riproduzione antichi. È una vera fabbrica perché è stata fondata per lavorare, con lo sguardo e coi pensieri.
Situata a Venezia in Calle del Forno, La Fabbrica del Vedere è costituita da un luogo d’incontri, esposizioni e workshop, e – al piano superiore – da videoteca, biblioteca e deposito dei materiali (incisioni e stampe, fotografie e pellicole, nastri magnetici e codici digitali e relative apparecchiature) che testimoniano quello che Gian Piero Brunetta chiama “il volo dell’icononanuta”. La sede ed i materiali sono visitabili e consultabili su appuntamento.
La Fabbrica del Vedere è l’elemento portante dell’Associazione Culturale Archivio Carlo Montanaro, collezione privata, nata per interesse e passione negli anni ’60 e via via incrementata in funzione anche professionale (Carlo Montanaro ha insegnato presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia “Teoria e metodo dei mass media” con conseguente attività di ricerca, visualizzare la biografia). Particolare interesse è dedicato al periodo dal precinema alla nascita del sonoro con specifico riferimento alla tecnologia, al cinema d’animazione ed al cinema sperimentale del periodo dell’avanguardia storica.

L’archivio ha l’intento di raccogliere materiali di documentazione sulla storia del cinematografo, con particolare attenzione allo sviluppo tecnico-linguistico, alle opere dell’avanguardia e al cinema d’animazione, contiene copie di “pubblico dominio” di film a passo ridotto (in prevalenza super8 e 16 mm). Pellicole che – acquisite senza implicazioni di diritti nel libero mercato dell’home-movie e del non theatrical – non sono gestibili per motivi di commercio o di lucro, ma utilizzabili esclusivamente per motivi didattico-culturali, rimanendo visionabili, previa prenotazione, soltanto nella sede dell’Archivio. Archivio che conserva anche riproduzioni di analoghe opere in videocassetta nei sistemi non professionali (betamax, VHS, Video2000, V8, V8hi-band, laserdisc, DVD).

E insieme, libri e pubblicazioni, apparecchiature, testimonianze e “memorabilia” anche d’epoca, uniti ad un corpus di fotografie raccolte con acquisizioni non omogenee o sistematiche, nonché ricavate (o ricavabili) riproducendo i fotogrammi dei film.
L’Archivio Carlo Montanaro, per affido degli eredi, conserva e gestisce – per approfondimenti e/o iniziative quali Mostre e rassegne – il Fondo Francesco Pasinetti che contiene quanto è sopravvissuto dell’attività fotografica del grande regista e studioso veneziano scomparso nell’immediato dopoguerra.
